Roberto Rossi Architetto

Roberto Rossi ARCHITETTO PAESAGGISTA LANDSCAPES & GARDEN
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CHI SONO
Sono Roberto Rossi. Nasco a Roma nel 1962,i miei genitori, a pochi mesi dalla mia nascita, hanno la buona idea di trasferire la famiglia ad Ostia Lido. E questo non è un particolare di poco conto. Cresco, mi diplomo con il massimo dei voti in Elettronica Industriale al ITIS "F.Severi" di Roma. Grande palestra di vita, in quella scuola imparo anche a disegnare ,bene, con i Rapidograph a china su carta lucida. Mi tornerà utile. Mi iscrivo ad Ingegneria ma non sono convinto, troppo raziocinio. Lo Stato mi chiama, servizio militare in Marina. Mi congedo dopo 18 mesi e comincio subito a lavorare come progettista elettronico in una grande fabbrica di Pomezia. Seguono anni di professione tecnica ma il richiamo artistico si fa sentire. Nel 1997 seguo un corso di disegno dal vivo e pittura ad acquarello tenuto dal Maestro Schneider della scuola degli "Acquarellisti Romani". Mi si apre un ventaglio di possibilità di espressione che non lascio disatteso. Seguono anni di mostre estemporanee, sedute " en plein air " e la scoperta delle possibilità infinite offerte dalle cromie dell'acquarello e dalla magia offerta dalle matite di varie gradazioni. In età matura, con due figli piccoli in giro per casa e una moglie molto paziente, mi iscrivo alla Facoltà di Architettura con specializzazione in Architettura del Paesaggio  "L. Quaroni" dove mi laureo nel 2008. Nello stesso anno sostengo l'esame di Stato e mi iscrivo all'Albo degli A.P.P.C. di Roma . Nel 2010 mi abilito con il corso di 120 ore al Coordinamento per la progettazione e l'esecuzione dei lavori in sicurezza secondo il D.Lgs n.°81/08. Comincia l'avventura.
FILOSOFIA DEL PROGETTO
Che sia un giardino, una piazza o una terrazza, la genesi del progetto nasce da una ispirazione che amo cogliere nei primi momenti dell'affidamento di un incarico. Nel primo sopralluogo ripongo la fiducia per poter cogliere il "senso del luogo", il cosi detto "genius loci". Una committenza attenta, chiare indicazioni sull'utilizzo dello spazio da progettare e sopratutto le sensazioni che si colgono generano una serie di schizzi progettuali a matita o acquarello che forgiano il concept architettonico. Le varianze dei colori durante le ore della giornata, la linea dell'orizzonte che viene rotta da un filare di piante o da alberature, i profumi delle essenze impiegate danno materica forma alle ispirazioni. Stessa enfasi emotiva e attenzione viene rivolta alle ristrutturazioni di ambienti che trovano nella scelta dei materiali l'alchimia per ritrovare calore e cura del dettaglio
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